Pulire i lampascioni, con un coltello, privandoli della parte superiore e inferiore e poi togliendo le sfoglie più esterne. Sciacquarle più volte.
Metterle in acqua fredda in una pentola e durante la cottura, cambiare l'acqua per ben due volte, ricordandosi di mettere sempre acqua fresca, e continuare la cottura.
A cottura ( la prova della cottura si ha se la forchetta entra facilmente nel lampascione), scolarli e sciacquarli sotto l'acqua corrente fredda e tenerli in acqua fredda, io li tengo in frigo per un giorno, e continuo a cambiare l'acqua per almeno tre volte, prima di mangiarli.
Scolarli e schiacciarli con la forchetta e condirli a piacimento con olio, aceto, sale e pepe. Gustateli con pane tostato. Sono una delizia!!!!!!!!!!!!!!
non li ho mai mangiati i lampascioni, che voglia che mi hai fatto venire!! bacioni
RispondiEliminaSono molto buoni! Bisogna avere un po' di fortuna a non trovarli troppo amarognoli! Bacioni
EliminaPer evitare che siano troppo amari, l'amarognolo è comunque la loro peculiarità, bisogna lasciarli in ammollo in acqua per 48 ore (dopo averli puliti ovviamente!) e poi procedere alla cottura.
RispondiEliminaDalla Puglia con amore.
Io li ho sempre fatti come ho scritto, seguendo la ricetta di mia nonna e sono davvero ottimi. Grazie per aver condiviso il tuo passaggio
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